Oggi a bordo di una splendida Duetto gialla ci godiamo l’indescrivibile panorama di Cava d’Aliga. Siamo in Sicilia, nella mia amata Scicli e percorriamo con il vento tra i capelli via della Pace, una panoramica strada costiera tra campi, piccole case e villette.
Questi luoghi d’inverno riposano aspettando l’arrivo della stagione estiva, questa è infatti la meta di soggiorno per gli abitanti di Scicli e per i turisti attratti dalla costa ad andamento roccioso, intervallata da piccole spiaggette di sabbia.
Vista la scarsità di grossi centri abitati il mare qui è particolarmente pulito e permette ai bagnanti di godere della bellezza naturalistica delle piccole falesie che a tratti, erose dal moto ondoso, ospitano delle cavità, talvolta delle vere e proprie grotte.
Un vero paradiso è la Grotta dei Contrabbandieri che per un gioco di luci nelle prime ore del pomeriggio, l’acqua che entra viene illuminata creando un vero e proprio spettacolo.
Freccia a destra ed eccoci alla casetta singola che ci accingiamo a visitare. Nell’ampio parcheggio asfaltato di proprietà troviamo posto all’ombra di un pino di norfolk che qui ha raggiunto notevoli dimensioni e, oltre ad essere di un’incredibile bellezza, attrae da lontano lo sguardo dei viaggiatori come un faro nella notte.
Dopo una rapida visita esterna alla casa andiamo nell’ampio e bel giardino rivolto verso il mare, parliamo di quasi 2000 metri di terreno di proprietà in cui trascorrere bei momenti per chi ha il pollice verde a creare un vero paradiso, o per chi, come me ama l’acqua…beh è il posto ideale in cui installare un piscina.
La casa è distribuita su due piani interamente da ristrutturare, ideale per ottenere una splendida villa con affaccio sul giardino con zona living a piano terra e camere nel bel primo piano con la grande terrazza e circondato da balconi.
Un’alternativa interessante potrebbero essere due appartamenti dalle modeste dimensioni, ma in un contesto incredibile.
Un vantaggio non indifferente del posto è il collegamento all’acquedotto comunale, chi conosce la Sicilia ricorda i camion che d’estate devono portare l’acqua alle zone non allacciate alla rete idrica, farne parte è un in più non indifferente.
Ed ora eccoci pronti con asciugamani e costumi, già perché una visita senza un tuffo in queste acque è una follia.
Andiamo a piedi percorrendo una stradina bianca, la zona, ed entriamo in un parco che protegge la zona costiera, questo è il luogo ideale per la crescita della palma nana, dopo che il punteruolo rosso ha fatto la sua comparsa in zona, si è dovuto trovare un modo per proteggere le palme. E così vegetali protetti e spiaggia super tranquilla.