Scicli, Donnalucata, grandi spazi e sullo sfondo il mare

Muhammad al-Idrisinei, mandava al suo sultano resoconti dei viaggi nelle terre straniere. Arrivato in Sicilia , nei pressi di Scicli scoprì un luogo magico in cui una fonte sgorgava acqua cinque volte al giorno, in orari ben precisi ma la cosa più particolare è che questo fenomeno corrispondeva alle ore delle preghiere mussulmane.

Questo luogo magico venne chiamato ayn al-awqāt, ovvero ‘la fonte delle ore’, che latinizzato divenne Donnalucata.

Purtroppo questa fonte non è più stata trovata, probabilmente era dovuta all’azione del mare che durante le basse maree mostrava le sorgenti d’acqua dolce nelle “Ugghie” sul lido di Micenci, una cosa è certa quando si arriva su queste coste la magia si percepisce nell’aria.

Sto viaggiando in questo periodo per scoprire nuove case per voi e come vi starete accorgendo mi sto lentamente ed inesorabilmente innamorando della Sicilia.

Devo dire che ogni volta che visito una proprietà non posso scindere tra visita lavorativa e desiderio di trasferirmi e anche questa volta, scoprendo per voi cosa si celava dietro un muro ed una porta non ho potuto resistere all’atavico impulso di immaginarmi già a casa.

Oggi non è stato affatto difficile, chi mi conosce sa quanto amo le ampie terrazze, a maggior ragione se mi permettono di godere una vista sul mare in compagnia di Alf, il mio placido amico a quattro zampe. Avere un’ampia terrazza già con una cucina attrezzata è veramente il massimo si è naturalmente protetti dai raggi diretti del sole o dall’arrivo improvviso della pioggia.

Avere un ampio solarium sul tetto garantisce la privacy e la tranquillità di potersi abbronzare nei mesi in cui i turisti “invadono “ le spiagge ed io ed Alf preferiamo restare nei nostri alloggi.

Un appartamento di due camere è perfetto per me e mio marito, ci consente di avere vicini i figli quando arrivano a trovarci o di ospitare degli amici, senza dover richiedere aiuti esterni per la pulizia di casa.

E poi c’è l’ingresso, la mia gioia, qui, nel lungo viale ho piantato ormai di tutto, le mie talee stanno diventando piante, le luci poste sapientemente permettono di ammirare di giorno e di notte tutti questi splendidi miracoli verdi che in questi giorni sono un tripudio di fiori.

Nel ex rimessa per barche e camper sono invece tornata a vivere il mio primo amore, ho creato un laboratorio di ceramiche in cui tengo regolarmente dei corsi per le scolaresche, ripenso a quando abbiamo preso questa casa, ai grandi locali a piano terra con mattoni a vista che ora sono diventati la galleria delle mie opere, ma dicevamo…questo è il mio sogno, voi cosa ne farete di questa splendida casa?